Benozzo Gozzoli
Scena 9. Agostino legge la lettera di San Paolo ai Romani e si converte
Opera riferita a Storie di Sant'Agostino
S. Agostino - S. Gimignano (SI) [IT]
Scheda di approfondimento
Come è riferito nelle Confessioni, Agostino, tormentato dalla dissolutezza del suo precedente stile di vita ma non ancora pronto ad abbracciare incondizionatamente il nuovo credo, mentre si trovava in giardino udì una voce che cantando ripeteva "Prendi e leggi, prendi e leggi": esortazione che il Santo interpretò come un comando divino ad aprire il libro sacro. Benozzo, fedele al racconto, dipinse Agostino in meditazione sulle Sacre Scritture accompagnato da una fanciulla e da un fanciullo: questo perché il Santo, come egli stesso ebbe a scrivere, non riuscì a capire se la voce che lo esortava alla lettura era maschile o femminile.