Introduzione
Don Paolo Beccaria è un prete valtellinese, fondatore delle Orsoline, poi --> Agostiniane di Poschiavo (Svizzera), n. a Sondrio nel 1587, m. a Poschiavo il 15.5.1665. Crebbe nel fervente clima spirituale dell'arcipretura di Sondrio, animato, dal 1590, dalla personalità di Niccolò Rusca (1560-1618), che forse lo indirizzò al presbiterato. Compì gli studi nel Collegio elvetico di Milano, aperto ai Valtellinesi sin dal 1579, e conseguì la laurea in teologia. Ricevette l'ordinazione presbiterale probabilmente nel 1612, iniziando il suo ministero, a quanto sembra, quale coadiutore a Castione Andevenno (Sondrio), come risulta nel 1614 durante la visita del vescovo di Como Filippo Archinti (1595-1621). Nel giugno del 1616 succedette al condiscepolo ed amico Gian Antonio Paravicini nell'incarico di parroco a Poschiavo, che tenne per mezzo secolo sino alla morte, spendendovi tutte le sue energie. Si distinse per la probità della vita e per lo zelo dell'ortodossia (« acerrimus orthodoxae religionis defensor », lo definì il vescovo di Como, Lazzaro Carafino). Nel 1629 raccolse le prime giovani, che avrebbero iniziato la casa delle Orsoline a Poschiavo, a beneficio dell'educazione cristiana della zona. In ottimi rapporti con i membri della Compagnia di Gesù, donò loro parte dei suoi benefici in Valtellina per il collegio di Ponte (Sondrio). Dettò il suo testamento il 10.5.1665, con un forte lascito alle Orsoline; morì il 15 e il 17 venne sepolto nella chiesa parrocchiale.
D.M. MONTAGNA, Articolo tratto dal Dizionario degli Istituti di Perfezione, Edizioni Paoline, Vol. I, Roma, Col. 1160