I Giamboniti avevano chiesto spes­sissimo al vescovo di Modena, Alberto Boschetti (1234-1264), di costruire una chiesa e un convento in città: Cum fratres Heremitani frequentissime postulassent a domino Alberto, venerabili episcopo Mutinensi, licentiam construendi oratorium et ecclesiam et locum in quo quidam ex ipsis fratribus residere deberent. Alla fine il vescovo, persuaso da fra Martino, priore di Parma, che era stato mandato dal priore generale fra Matteo da Modena, acconsentì alla richiesta: ad postulationem et instantiam fratris Martini, prioris Parmensis, a fratre Matheo, priore generali totius ipsius Ordinis.

Tra i testimoni a questo atto sono presentì: fratre Hugolino Bonincontri, fratre Rabaldino Bessolario, fratre Albinello, fratre Albertino Tintoris et aliis pluribus. Sembra poi che lo stesso vescovo nel 1262 abbia consacrato la nuova chiesa.