Questa città non è mai nominata nel Processo di Canonizzazione di fra Giovanni Bono. Tuttavia i Giamboniti vi erano almeno dal 1238. In un documento del 2 marzo 1238, la monaca Agnese cede a fra Matteo da Modena, priore generale dei frati eremiti, la chiesa di S. Zeno posta nel borgo S. Martino.

Questi i frati nominati nei documenti fino al 1256.

In un documento del 12 luglio 1238, cinque mesi dopo, Pietro Calza e suo fratello remisserunt fratri Enrico priori fratrum heremitanorum de Tarvisio un terreno posto fuori porta S. Teonisto.

Il giorno dopo, 13 luglio, fra Boningrado, a nome dei suoi confratelli, prende possesso del terreno: fratri Boningrado recipienti vice et nomine ordinis fratrum Heremitarum […].

Il 21 novembre 1251 viene donato un pezzo di terra a fra Guglielmo da Brescia, priori conventus fratrum heremitarum Sancte Margarite de Tarvisio.