Fra Giacomino, sacerdote, del convento di Mantova, depone nel processo mantovano il 31 ottobre 1253. Dice di avere quasi 40 anni (1213) e di essere nell’Ordine da 20 (1233). Dice di aver vissuto a Butriolo con fra Giovanni Bono da quando aveva diciassette anni (1231) talvolta un solo mese, talvolta quindici giorni. Aggiunge che aveva la cella accanto a quella di fra Giovanni Bono. E’ presente al giuramento dei testimoni l’8 novembre 1253. (Processo nn. 265-267, 334).

1252: A S. AGNESE DI MANTOVA UNA COMUNITA’ DI 25 FRATI

Tra le carte di P. Lopez (AGA) si trova la trascrizione di una pergamena del gennaio 1252, quindi dell’anno che separa il primo dal secondo Processo. In questo documento Dondedeo de Girolo vende a fra Guizzardo, priore della chiesa e del convento di S. Agnese, un pezzo di terra che si trova tra il muro del convento e il lago, e una sua casa, che insiste sul medesimo terreno, mantenendone però l’uso mentre è in vita. Vengono nominati in questo documento 25 frati, forse tutti quelli che abitano a S. Agnese, fra cui un fra Giacomino, sacerdote.

M. Mattei, Il processo di canonizzazione di fra Giovanni Bono (1251-1253/54) fondatore dell’Ordine degli Eremiti, Roma 2002.