Congregazione delle Piccole Missionarie del Sacro Cuore di Gesù
Congregazione delle Piccole Missionarie del Sacro Cuore di Gesù - Italia
Ordine/congregazione affiliato - Ordine di Sant'Agostino
La congregazione - La fondatrice Clotilde Gigli -
E' una Congregazione di diritto pontificio, a classe unica, di voti semplici perpetui, fondata nel 1914 da Clotilde ‑‑‑> Gigli ad Antignano (rione e dioc. di Livorno). L'erezione canonica ebbe luogo il 23.6.1922, per opera del vesc. di Livorno, mons. Giovanni Piccioni, il quale fece anche preparare le costituzioni. Il pontificio pro‑decreto di lode fu concesso il 14.4.1950.
Nell'opera di fondazione sr. Clotilde fu coadiuvata da sr. Gonzaga Rossi e sr. Agata Palamidessi. Tutte e tre facevano parte della congregazione delle suore di ‑ San Giuseppe dell'Apparizione, che, su richiesta di don Giulio Melani, parroco di Antignano, avevano qui aperto una casa nel 1910. Richiamate nell'aprile 1914 dalle superiore maggiori, le tre suore ritennero opportuno non lasciare Antignano e dettero inizio alla nuova congregazione.
Scopo dell'istituto è l'aiuto ai sacerdoti mediante asili, laboratori femminili, scuole gratuite e a pagamento, assistenza agli ammalati.
Casa generalizia: via Federico Ozanam, 5 ‑ 57100 Antignano (Livorno).
(Informazioni inviate dalla casa generalizia dell'istituto).
Non esiste ancora alcuna storia dell'istituto; AnnRelItalia, p. 1.10; AnnPont 1980, p. 1354.
G. Rocca, Articolo tratto dal Dizionario degli Istituti di Perfezione, Edizioni Paoline, Vol. VI, Roma, Col. 1616
Fondatrice delle ‑‑> Piccole Missionarie del Sacro Cuore, n. a Empoli (Firenze) il 18.1.1873, m. ad Antignano (Livorno) l’11.3.1928. Entrata nella congregazione delle Suore di --> San Giuseppe dell'Apparizione, fu inviata in Francia (a Marsiglia), in Tunisia e a Malta. Caduta inferma, passò vario tempo ad Antignano, ove abitavano un fratello e il padre, e lì, coadiuvata da don Giulio Melani, riuscì a far aprire (1910) una casa del suo istituto. In seguito alla grave infermità della superiora di Antignano e alle difficoltà sopraggiunte, le superiore della congregazione decisero di chiudere la casa e richiamare le suore. La G. preferì restare e, con la collaborazione di don Melani e il consenso dell'Ordinario di Livorno, mons. Giovanni Piccioni, diede inizio al nuovo istituto religioso.
G. Rocca, Articolo tratto dal Dizionario degli Istituti di Perfezione, Edizioni Paoline, Vol. IV, Roma, Col. 1178
Decretum Aggregationis 12.XII.1989
