Scheda di approfondimento
S. Agostino Maggiore o alla Zecca in Napoli aveva due "grancie", quella di S. Maria del Soccorso a S. Giovanni a Teduccio e di S. Maria di Vallesana in Marano di Napoli. Con sentenza del 20 luglio 1790 S. Agostino Maggiore fu dichiarato di Regio Patronato e con Reale dispaccio del 28 maggio 1791 fu risoluto che il monistero con i conventini del Soccorso e di Marano fossero nella totale indipendenza dal Provinciale e dagli altri Superiori monastici di Terra di Lavoro del medesimo Ordine. [...]. Soppresso di regal ordine il convento di S. Agostino, e ripartiti quei religiosi negli avvisati monisteri del Soccorso e di Marano, e divenuti questi per l’incremento della famiglia mere conventualità [...] ecc.
Il 12 gennaio 1808 fu soppresso il convento di S. Agostino alla Zecca. I religiosi ebbero l’ordine di lasciare immediatamente libero il locale e trasferirsi nei conventi degli Agostiniani Scalzi di S. Nicola da Tolentino in Napoli ed in quelli di Resina e Pimonte.
Insediamento
Complesso conventuale
Edificio di culto
Dipendenza


