La cronaca bitontina narra: «Fu tradizione tra i nostri antenati che i Padri Eremitani di S. Agostino avessero occupato, in Bitonto, un luogo detto S. Tecla, fuori le mura. [...] In seguito, verso il 1482, avendo detti Padri rinvenuta su di un letamaio un’immagine di Maria SS.ma col Bambino Gesù fra le braccia dipinta su tela, la misero in venerazione presso questo stesso luogo, di dove quella immagine cominciò a dispensare grazie ed a fare miracoli». La notizia ritiene per certa la presenza dei padri, in città, nella prima metà del 1400. La loro chiesa fu iniziata attorno all’anno 1500 e il convento nel 1525. Gli Agostiniani lasciarono definitivamente Bitonto con la sopressione Murattiana.