S. Agostino

Convento S. Agostino

(noto anche come S. Caterina) - Ripatransone (AP) Italia

Ordine di Sant'Agostino

Scheda di approfondimento

La fondazione, secondo la maggioranza degli studiosi, sarebbe da collocare anteriormente al 1286; il solo Serra nel 1936 datò l’insediamento al XV secolo. Nelle relazioni del 1650 si accenna a un’illeggibile pergamena del 1288 dove si menzionerebbe il convento; una sua ulteriore menzione risale al 1358; nel 1432 il convento figura nel registro provinciale. Soppresso e demaniato nel 1810, non riprese mai più la sua originaria funzione. 
Nel 1874 divenne residenza vescovile e sede degli uffici e dell’archivio della curia. Sconsacrata nel 1932, la chiesa fu trasformata prima in sala conferenze e poi in cinematografo parrocchiale. Dal 1992 l’edificio ecclesiastico ospita l’archivio comunale, mentre gli ambienti del convento, che aveva in origine due chiostri, costituiscono la sede della curia vescovile. 
La chiesa, a unica navata, presenta una facciata a coronamento orizzontale con quattro paraste di ordine tuscanico gigante. L’opera muraria è completamente eseguita in laterizio. Il portale, in pietra bianca, è sormontato da timpano triangolare al di sopra del quale si apre una grande finestra con timpano semicircolare. Il portale è sopraelevato, e vi si accede mediante una doppia scala con balaustra in pietra bianca preceduta da un parapetto di analogo disegno. Ai lati della facciata sono altre due finestre, pure quadrangolari, archivoltate a tutto sesto e sormontate da cornici cuspidate. Il campanile, originale, è a terminazione cuspidata e retrostante, secondo la soluzione maggiormente diffusa tra le realizzazioni architettoniche dell’Ordine agostiniano. Pure in linea con la tradizione costruttiva delle chiese eremitane è la terminazione del presbiterio, che si conclude con un’abside di perimetro quadrangolare. 
Comunemente la si data al XVI secolo, anche se le forme, soprattutto della facciata, sembrano piuttosto rispondere ai dettami di un linguaggio settecentesco; il fianco destro della chiesa, che mostra vistosi tamponamenti nonché un’apparecchiatura muraria assai più irregolare rispetto alla facciata può, in alcuni punti, conservare qualcosa di relativo a una fase cinquecentesca. Il campanile è riferibile al XV secolo. L’interno dell’edificio è stato completamente risistemato nel XVIII secolo. 
Da notare un affresco dietro l’altare della terza cappella a destra, datato 1517 e attribuito dal Serra a Vincenzo Pagani.

Paolo Cruciani

Insediamento
Denominazione S. Agostino
Denominazione alla fondazione
Varianti S. Caterina
Tipologia Convento
Categoria
Condizioni
Stato possesso
Monastero femminile No
Sito web
Email
Complesso conventuale
Denominazione
Denominazione alla fondazione
Varianti
Tipologia
Edificio di culto
Denominazione
Denominazione alla fondazione
Varianti
Titolo
Dipendenza
Denominazione
Denominazione alla fondazione
Varianti
Tipologia
Titolo