Scheda di approfondimento
Fu fondato nel 1572 con "consenso del magnifico principe di detta Terra [Cesare D’Aquino] e dell’università"; nel 1576 anche il vescovo di Tropea mons. Geronimo De Rusticis diede la sua approvazione. Era ubicato al di fuori della cittadina "che è murata, distante 100 passi in circa, e in strada publica". Nel 1650 il complesso conventuale, esclusa la chiesa, doveva essere completato: "sta in fabrica, ma non è claustrato a forma di monastero". Tuttavia, la riservatezza dei religiosi era tutelata "poichè ha un braccio di dormitorio attaccato con la chiesa, dove ha cinque camere sopra per habitatione dei frati, e cucina e refettorio sotto; poi ha un’altra camera per habitatione dei frati, e dispensa, e cellaro, e conservatorio di legna, et un altro luogo dove è il forno, ha la sacristia et ha un cortile". La famiglia conventuale nel 1650 era costituita da 2 sacerdoti, un chierico e un serviente "per la scarsezza dei frati". Fu soppresso nel 1784.
Insediamento
Complesso conventuale
Edificio di culto
Dipendenza


