Scheda di approfondimento
Il convento, ubicato "in piano fuori di detta terra in luoco aperto distante da detta terra spatio meno d’un quarto di miglia nella strada publica, quale terra è murata attorno et dall’uscir da detta terra si vede in piano detto convento", fu fondato nel 1539 con il consenso del vescovo di Squillace mons. Alonso Fajardo. La chiesa, di estensione palmi 100 x 30, era dotata di 14 altari, compreso quello maggiore. In essa aveva sede una confraternita di S. Monica. Il convento era dotato di due dormitori con sette stanze complessive, uno "fornito con l’altare de’ Morti", l’altro "con una torretta". Nel 1650 la famiglia religiosa era composta da tre sacerdoti e un laico professo. Fu abbandonato con la soppressione innocenziana del 1652.
Insediamento
Complesso conventuale
Edificio di culto
Dipendenza


