Scheda di approfondimento
Fu fondato dentro le mura della città nel 1530, col consenso del vescovo di Gerace. Possedeva diversi terreni e cinque case. Teneva una "Granchia nella montagna con un sacerdote per dir messa le feste e i sabbati con un serviente, quali sostiene detto convento in ogni occorrenza e necessità, quale granchia la fondò il B. Francesco da Zumpano sotto il titolo di S. M. di Crochi" e inoltre possedeva in comproprietà con il "monastero di donne di detta città" un mulino, assegnatogli dal feudatario. La chiesa, di struttura "di pietra e calce" aveva una estensione di palmi 102 x 34. Nel 1650 la famiglia religiosa era di sei sacerdoti, cinque novizi e tre laici professi. Fu soppresso nel 1784.
Insediamento
Complesso conventuale
Edificio di culto
Dipendenza


