Scheda di approfondimento
La chiesa fu concessa dalla confraternita omonima. Nel 1650 la chiesa era ancora quella vecchia, ma il convento era nuovo, con 20 celle per i frati, 9 per gli studenti e 2 per l’infermeria. Vivevano di elemosine in natura e in denari. Apparteneva alla Congregazione degli Agostiniani scalzi.
Insediamento
Complesso conventuale
Edificio di culto
Dipendenza


