Scheda di approfondimento
Il convento era fuori le mura, nel quartiere detto della Ciera, nella parrocchia di S. Antonio. La chiesa fu concessa dalla confraternita omonima, scioltasi nel 1650. La relazione del 1650 dice che la chiesa aveva 5 altari, e il convento 22 celle e il chiostro. Non possedeva immobili e viveva di elemosine, di generi in natura questuati e di contributi del senato. Apparteneva alla Congregazione degli Agostiniani scalzi.
Insediamento
Complesso conventuale
Edificio di culto
Dipendenza