Santa Caterina d'Alessandria
Marziano Rondina

Santa Caterina d'Alessandria

La venerazione dell'Ordine Agostiniano e il culto in San Giacomo Maggiore di Bologna

Comunità Agostiniana di San Giacomo Maggiore, Bologna 25/11/2004
II

Le Accademie musico - letterarie in onore di S. Caterina d’Alessandria nelle case agostiniane di studio

 

TOLENTINO, SOLENNE ACCADEMIA

25 Novembre 1925

La festa di S. Caterina V. e M., protettrice degli studi nel nostro Ordine, fu celebrata con festa tutta singolare dai giovani studenti del Collegio di San Nicola. Essi vollero così solennizzare la riapertura di quello studio soppresso nel 1866. Ancora poco tempo fa sarebbe stato un sogno il pensare al lieto e confortante evento tante erano le difficoltà che vi si opponevano, principale l’occupazione di tutto l’antico e glorioso convento da parte del comune che l’aveva adibito a pubbliche scuole. Appassionato interessamento dell’attuale Provinciale P. Lett. Fusconi, buona volontà delle autorità governative comunali compirono il miracolo. Il vecchio convento di San Nicola è ora riconsacrato all’uso per il quale fu edificato dai nostri maggiori, le antiche tradizioni si sono riallacciate. Come attorno alle preziose reliquie del S. Padre a Pavia, così intorno a quelle del nostro grande taumaturgo San Nicola sono tornati a crescere i nostri giovani, le future speranze dell’Ordine. E’ una benedizione e un auspicio. La bella festa fu coronata da una solenne accademia musico-letteraria alla quale furono invitati, e vi presero parte, le autorità ecclesiastiche e civili. Congratulandoci con gli ottimi confratelli di Tolentino, in modo speciale con il M. R. P. Provinciale Fusconi, col Regg. Degli Studi P. Petrelli e col ch.mo Prof. Renzi, maestro della cappella musicale, per l’ottima riuscita della medesima, ne riportiamo qui sotto l’importante programma.

 

PARTE PRIMA

C. DOBICI. Inno dei professi Agostiniani (coro).

Discorso d’introduzione - S. Caterina (Fr. Mario Pietra)

F. CHOPINNotturno in fa min. (pianoforte), M° Renzi

A San NicolaEpigramma (Fr. Ugo Cancellieri)

Al S. Padre AgostinoPoesia (Fr. Benedetto Racchini)

C.DOBICI. Inno al S. Padre Agostino

PARTE SECONDA

La divina grazia di natura sua efficace, secondo il S. P. Agostino

è aliena dagli errori di Giansenio ( R. P. Giorgio Bellabarba)

G. VERDI: La Vergine degli Angeli (coro) dall’Opera "La Forza del Destino".

La lotta e il trionfo di S. Caterina (coro) (Fr. Giuseppe Michetti).

DANTE ALIGHIERI : poesia (Fr. Cherubino Carlini)

A. PONCHIELLI: Danza delle ore dall’Opera "La Gioconda" (Pianoforte M° L. Renzi).

Il trionfo della Crocepoesia (Fr. Nicola Ruffini).

BALLADORI: Ave Maria (coro a tre voci)

(Dal Bollettino Storico Agostiniano Anno II, Firenze 13 gennaio 1926, fascicolo 2)

DA BORGO A BUGGIANO (PT)

25 novembre 1926

Premiazione e trattenimento musico-letterario.

Il 25 corrente, festa di S. Caterina V. e M., protettrice dei nostri studi fu fatta solennemente la distribuzione dei premi ai nostri studenti di Santa Maria in Selva. Poiché si era rimessa a questo giorno ancora l’inaugurazione dei nuovi locali costruiti ultimamente, si volle rendere il tutto più solenne con un trattenimento musico-letterario. Non volendo qui mettere nulla di nostro, ci limitiamo a riportare ciò che ha pubblicato l’Unità Cattolica del 28 sett. u. s. in una corrispondenza ricevuta da Lucca:

SOLENNE PREMIAZIONE

"Il trattenimento musico-letterario dato dagli alunni del Collegio Agostiniano di S. Maria in Selva, in occasione della inaugurazione di un nuovo locale, recentemente fabbricato, e della distribuzione dei premi, con l’intervento dei Superiori dell’Ordine, delle autorità religiose cittadine, dinanzi ad un numeroso ed eletto uditorio, è riuscito in tutto e per tutto degno dell’alta stima che gode quel collegio. La perfetta esecuzione delle parti musicali, la recita chiara, corretta e sentimentale delle poesie latine e italiane, composte dagli alunni medesimi, ha fatto chiaramente conoscere che in quell’oasi spirituale si producono i più sani frutti del sapere e dell’educazione morale, sotto la cura sapiente ed amorevole di buoni e dotti religiosi. Come ben disse il direttore del Collegio nella conferenza sul tema: "L’educazione della mente e del cuore" nella quieta di quel sacro recinto la mente dei giovani si educa alla conoscenza di tutto ciò che è bello e vero e forma gli uomini dotti; il cuore vien formato ai dolci e nobili sentimenti che costituiscono veramente gli uomini buoni. Il saggio che ieri sera ci fu dato di gustare ne fu una prova eloquente e bella. L’esecuzione musicale, delicatadi graziosi e delicati effetti, diffondente nella bella e ampia sala, come un penetrante, puro alito di mistiche armonie, rese dai cori dei fanciulli con quella intenta e perfetta unità di voci, che richiede il profondo accordo tra i teneri e gentili animi, dovuto alla perenne e suggestiva influenza dell’ambiente, soffusa dalle più squisite essenze del sapere e dell’arte, fu veramente artistica e incensurabile. Va da una lode ben meritata al nostro caro maestro Federighi e al buon Padre Nannini, che senza badare a sacrifizi, sempre gentilmente si prodiga; non che un sincero ringraziamento da parte della cittadinanza alla Direzione del Collegio, nella speranza, se non saremo troppo esigenti, di godere presto un’altra serata come quella di ieri".

(Bollettino Storico Agostiniano, Anno III, Firenze 13 Novembre 1926 Fascicolo 1, p. 30)

 

TOLENTINO

ACCADEMIA IN ONORE DI S. CATERINA

Ver. M.re Protettrice degli studi nell’Ordine

25 novembre1927

Togliamo dal "Corriere d’Italia" del giorno 29 nov. 1927:

I RR. PP. Agostiniani hanno, come di solito, festeggiato S. Caterina, Protettrice degli Studi, svolgendo ricco programma letterario-musicale, in mezzo agli applausi rinnovati di una fioritura d’invitati, con a capo il nostro amatissimo Vescovo Mons. Luigi Ferretti. Rallegramenti vivissimi con i RR. PP. Agostiniani, e particolarmente coi bravi professori, P. Reg. degli Studi Nazzareno Petrelli e P. Raffaele Bracco, come pure con il cav., Renzi, che hanno saputo così bene preparare gli studenti, ai quali auguriamo felicissimo avvenire.

PROGRAMMA SVOLTO

Presentazione: Fr. Nicola Ruffini

RACHMANINOFFPreludio per pianoforte (M° Cav. L. Renzi)

Commemorazione del XV centenario de "La città di Dio" Capolavoro di S. Agostino (Fr. Bruno Guidi.

C. DOBICIInno al S. Padre Agostino (coro)

Il cuore del S. P. Agostino, Poesia (Fr. Giovanni Vaccaro) BERLENDIS E.: Dio! Patria! Famiglia! (coro).

COLINELLI STarantella, Pianoforte (M° Cav. L.Renzi)

Ordinamento degli studi (Fr. Cher. Carlini)

J. BURGMEIN: Histoire de Noel, Pianoforte (M°. Cav. L. Renzi - Fr. V. Candiotti)

S. Caterina, poesia (Fr. Gius. Michetti).

C. DOBICIInno a S. Caterina (coro).

L’Ave Maria, Poesia (Fr. Lino Gentili IV Ginn.)

ARU V. La preghiera degli zingari (coro).

S. Agostino, poesia (Fr. Benedetto Racchini).

C. DOBICI. Inno dei Professi Agostiniani (coro)

(Dal Bollettino Storico di Firenze, Anno III, Firenze, 13 Nov. 1927 p. 319

 

DA TOLENTINO 25 novembre 1928

In occasionedella festa di S. Caterina nel nostro Collegio di S. Nicola ebbe luogo un ben riuscito trattenimento accademico al quale intervennero molti invitati. Ecco il programma che fu svolto:

Introduzione: L’aurora del XV centenario del S. P. Agostino.

BOSSIArietta del Salvator Rosa (coro)

Teologia, Filosofia, Oratoria del S. P. Agostino

CAUDANACampane a sera (coro)

Storia, Musica del S. P. Agostino

C. DOBICIInno al S. P. Agostino (coro)

Ordinamento degli studi

BALLADORIAve Maria (coro)

Il Generale Nobili, Poesia

C. DOBICI Inno a S. Caterina (coro)

Il salice piangente

V. BELLININorma, Scena I

(Dal Bollettino Storico Agostiniano di Firenze Anno V, 2 , p. 61).

  

TOLENTINO

Collegio filosofico e teologico del Convento di S: Nicola

25 novembre 1933

La Patrona degli Studi venne ricordata con particolare solennità dagli studenti professi del Collegio Agostiniano, i quali con una splendida accademia musico-letteraria vollero rendere più sentita e pubblica la loro festa e la loro devozione alla grande Santa Vergine e Martire che la Chiesa e la tradizione hanno scelto come Patrona degli studi e specialmente degli studi filosofici e teologici. Al grazioso e indovinato trattenimento parteciparono le più illustri personalità di Tolentino del mondo ecclesiastico e civile. Anche il Seminario Diocesano volle portare il suo plauso e la sua ammirazione ai bravi professi Agostiniani, partecipando al completo. La parte letteraria fu ben declamata con enfasi e con amore dai Chierici professi con poesie e prose molto apprezzate dal numeroso pubblico presente. La parte musicale che comprendeva buona musica classica fu ottimamente eseguita, sotto la direzione del M.° Cav. L. Renzi, dai giovani professi, i quali si profusero in geniose cantate " a solo", di Baritono e coro, e in gustosissime suonate di violino e piano. Gli applausi calorosi che seguirono ad ogni pezzo dicono quanto il colto e scelto pubblico intervenuto abbia apprezzato la solerte valentia del maestro Renzi, e il senso e il gusto artistico e musicale dei bravi giovani, che nell’onorare la loro Santa Patrona, vollero far conoscere anche ai profani come nel Collegio Agostiniano di Tolentino non solo si pratica la virtù e lo studio delle scienze ecclesiastiche, ma che vi si coltiva anche il culto del bello artistico per da maggior gloria a Dio e più forte edificazione alle anime.

(Dal Bollettino di San Nicola 1933)

 

NOTABILE (MALTA)

25 novembre 1934

La festa di S. Caterina V. e M.

Con grande solennità fu celebrata quest’anno la festa di S. Caterina, patrona dei nostri studi, nel convento della Notabile. Casa di Studio da più di trecento anni. Solennissima l’Ufficiatura dai Primi ai Secondi Vespri. Celebrò la Messa della comunione il M.R.P. Lett. E. Bonnici pro Reggente degli studi, pronunziando un commovente fervorino. Alle 10 a. m. ebbe luogo un’accademia ben organizzata e meglio riuscita alla quale presero parte molti invitati. L’accademia fu coronata con la solenne premiazione dei frequentatori delle nostre scuole. Il discorso d’occasione sul tema: " Il Beato Egidio Colonna" fu letto dal R. P. Saliba, il quale seppe fare una lucida esposizione del dottorato scolastico del Colonna. Fiori letterari furono colti per ornamento della festa dal R. P. Micallef, da Fr. L. Sladden, nella lingua dei suoi avi e da Fr. T. Vassallo S.S.P. che con una saffica armoniosa " Laus S. Catherinae" seppe circondare la figura della Santa di eletti fiori, colti nel parnaso latino. All’arte letteraria si associò la bellezza dell’arte musicale con canti e suoni sotto la direzione del P. C. Aquilina, sedendo al pianoforte il P. A. Tonna. La festa scolastica ebbe suggello in fine nella sua duplice parte, liturgica e accademica, con apposite parole del P. Provinciale P. M° L. Agius.

(Dal Bollettino Storico Agostiniano di Firenze Anno XI n°1 13 Novembre 1934 P. 32)