XXIX° CAPITOLO DI MILANO - CXLV° DELLA CONGREGATIONE

 

XXIX° CAPITOLO DI MILANO

CXLV° DELLA CONGREGATIONE

[Pag. 392] Siamo gionti all'ultimo anno del secolo sesto decimo, in cui nel mese d'Aprile si celebrò in Milano il Capitolo Generale della Congregatione. In mancanza del defonto Serafino di Bergamo sottentrò Presidente Giovanni Battista di Brescia, benchè poi circa la metà del Capitolo, con auttorità Apostolica v'entrasse Bartolomeo Giorgi Vicario Generale dell'Arcivescoval curia di Milano; et della Congregatione tutta fu assegnata la cura al P. Hippolito di Crema. Benigno di Cremona, Aurelio di Treviglio, Giovanni Paolo di Ferrara, e Giacomo di Sarnico hebber del deffinire l'incombenza, con l'aggionta del Vicario Generale Mauritio, et un solo de Visitatori passati, che fu Paolo di Gavardo, mancati gl'altri, chi per morte, et chi per varie necessità con la surrogatione però di tre Padri, ch'il luogo compissero de mancati. Nuovi Visitatori uscirno li PP. Giovanni Battista di Milano, Bartolomeo d'Aviliana, Paolo di Bassano, e Benedetto di Luca. Restò Compagno il Casalasco, et la carica di Procurator Generale fu a Giacomo di Sarnico Deffinitore addossata. Già da Riformatori Apostolici unitamente con il P. Vic. Generale essaminato lo stato de Conventi della Congregatione, et conchiusa l'unione de Monasteri piccoli con li maggiori, nel Capitolo presente se ne publicorno i decreti in questa forma: ch'al Monastero di S. Agnese di Mantova s'unisce quello di S. Giovanni Bono; a Carignano Caorio; a Città Castello Monte Falco; ad Avigliana Ciriè; a Saluzzo Bargi, a Nembro Pisogni, ad Alessandria Schiettezzo; a Chivasso[Pag. 393] S. Germano; a Milano Enzago; a Bergamo S. Peregrino, et a Pontremoli Berceto; con risolutione di renontiar Recanati.

CXLVIII° VICARIO GENERALE

HIPPOLITO DI CREMA

Vedi sopra pag. 373

.*