XXVI° CAPITOLO DI MILANO - CXXXVIII° DELLA CONGREGATIONE

 

XXVI° CAPITOLO DI MILANO

CXXXVIII° DELLA CONGREGATIONE

[Pag. 371] Considerando a relatione del Cardinal Pinelli Vice Protettore la santa memoria di Sisto V, Sommo Pontefice, a' quali et quanti incommodi, et spese per il Capitolo annuale la Congregatione soggiacesse con gratioso Breve dato li 4 Marzo 1589. Che comincia:Apostolicae Sedis Providentia, ordinò, che l'avvenire non più ogni anno, ma di tre in tre anni si celebrasse. Così con tal dispositione nel 1589, correndo il mese d'Aprile in Milano convocossi ove di Presidente, che era Clemente di Livorno riportò l'honor sovrano di Vicario Generale; vi furno in Deffinitori creati Benigno di Cremona, Guilelmo di Torino, Ambrogio di Bassano, et Serafino di Bergamo, che con il solito accoppiamento del Vicario Generale Tomaso, et Visitatori passati, molte cose aggiustasse all'occcorrenza de tempi stabilirno. Per le visite future s'elessero Hippolito di Crema, Lodovico di Vercelli, Girolamo di Trevilio, et Bartolomeo d'Aviliana; restati ne posti loro il Compagno, et General Procuratore.

CXXXIX° VICARIO GENERALE

CLEMENTE DI LIVORNO

Vedi sopra pag. 348

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