V° CAPITOLO DELL'EREMO - LXXIV° DELLA CONGREGATIONE

 

V° CAPITOLO DELL'EREMO

LXXIV° DELLA CONGREGATIONE

[Pag. 232] Nel Capitolo dell'Eremo, che si celebrò l'anno 1523, nel mese di Giugno, mercè le guerre della Lombardia, che non permisero celebrarlo al debito tempo, havendone concesso con suo Breve, I Aprile 1523, la proroga Adriano Papa VI, hebbe la carica di Presidente Capitolare il P. Modesto di Cremona, et dopo il segreto scrutinio n'uscì Vic. Gen. il P. Nicolò Romagnano di Carignano. Furno Deffinitori li Padri Lorenzo di Milano, Gregorio di Piur, Battista di Gostioli, e Giovanni Galeazzo di S. Angelo; con l'assistenza del P. Giovanni Gabriele di Martinengo Vice Vic. Gen. sottentrato in officio per la morte del P. Giacomo Filippo di Poirino, et de Padri Visitatori vecchi Clemente, Aurelio, Lodovico, et Antonio. In questo Capitolo si cominciorno per la prima volta a deputare Giudici alle cause de Monasteri, che dovessero tener il primo luogo doppo gl'assistenti al Deffinitorio, et si deputorno quivi li Padri Giustiniano di Cremona, Goffredo di Montenario, e Carlo di Vercelli. Nuovi Visitatori sortirno Giustiniano di Cremona, Gabriele di Castenedolo, Aloisio di Crema, et Bernardino d'Alladio. Procuratore Gen. il medemo Dionigio di Milano, et compagno il P. Tomaso di Carpenedolo.

LXXV° VICARIO GENERALE

NICOLO' DI CARIGNANO.

Vedi sopra pag. 115

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