Introduzione

La presenza dell’Ordine in Panama inizia nei primi tempi dell’azione colonizzatrice e l’evangelizzazione dell’Istmo, quando fu designato come vescovo del Panama l’agostiniano Fr. Agustín de Carvajal, della provincia del Messico, nell’anno 1605. Fr. Agustín consacra la prima cattedrale del Panama, sotto la avocazione di Nostra Signora dell’Assunzione, oggi in rovina, e ordina in Panama i primi due sacerdoti agostiniani della congregazione di osservanza dei recolletti, Fr. Juan de San Agustín e Fr. Juan de la Concepción, provenienti dalla Colombia. Inizia così il lungo periodo storico degli agostiniani recoletti in Panama. La seconda figura storica dell’ordine in Panama è stata quella di Fr. Juan de Argüelles, della provincia di Nostra Signora della Grazia del Perù, preconizzato vescovo del Panama nell’anno 1699. Fondò nel 1702 l’ospedale di San Tommaso da Villanova, per l’assistenza dei poveri. Ricostruito in quattro date differenti, questo ospedale continua ad essere una istituzione benvoluta dalla gente panamense. 
Senza dubbio, la prima comunità agostiniana non arriva in Panama fino all’anno 1966. Con un contratto firmato tra il vescovo della diocesi di Chitré, Mons. José María Carrizo, e il provinciale della provincia Agostiniana Matritense del Sacro Cuore di Gesù, P. Gabriel del Estal, il 20 febbraio del 1966, arrivano in Panama, con destino a Chitré i padri Marceliano García e Rafael del Valle. Assumono provvisoriamente la direzione pastorale della parrocchia di Monagrillo fino all’arrivo, il 28 settembre, dei padri Francisco Iturbe e David Renedo. Il vescovo gli affida e prendono il possesso della chiesa-cattedrale della diocesi, il 1° ottobre dello stesso anno. L’azione pastorale della nostra comunità di Chitré nella chiesa-cattedrale, durerà per trentotto anni. Su richiesta del vescovo attuale di Chitré, Mons. Fernando Torres, abbiamo dovuto lasciare la cattedrale che è andata a carico del clero diocesano il 1° gennaio del 2005 e a noi è stata data la cura della parrocchia «Nuestra Señora del Rosario», nella stessa città, la cui chiesa avevamo già costruito come proprietà del vicariato. Il nuovo convento, anche di nostra costruzione, si trova sotto la protezione di S. Alfonso de Orozco. Durante questa lunga tappa della nostra presenza nella chiesa-cattedrale, si è sviluppato un effettivo lavoro pastorale con persone, gruppi e movimenti; è stata portata avanti un pastorale dei carcerati e degli infermi; è stato costituito un attivo e entusiasta movimento giovanile agostiniano e una fraternità laicale agostiniana; sono state costruite molte cappelle nei diversi quartieri della città; è stata fondata una biblioteca al servizio degli studenti ed è stata ristrutturata la chiesa-cattedrale. Bisogna dire che nel momento in cui ci siamo trasferiti nella nuova parrocchia, molti dei nostri antichi fedeli ci hanno seguito. La presenza agostiniana in Panama è stata una «delegazione» della provincia Matritense per i primi ventinove anni. Fu costituito il vicariato, con il decreto del P. Generale, il 13 novembre del 1995, con il nome di San Tommaso da Villanova. In queste date, la delegazione aveva già tre fondazioni in più. 
- Comunità Gregorio Méndel, in Panama capitale. Il 30 aprile del 1968, i padri Félix Valenzuela, Edelmiro Mateos e Tomás Sánchez prendono possesso della residenza ubicata nella urbanizzazione Los Angeles, della città capitale. A partire del luglio dello stesso anno, è stata costituita la residenza per studenti con la denominazione di Gregorio Méndel. Pastoralmente, la comunità, che molto presto avrà un minimo di quattro membri, offre i suoi servizi alla chiesa arcidiocesana: Il P. Félix Valenzuela sarà per molto tempo consigliere e collaboratore dell’arcivescovo Marcos G.MacGrath; assumono anche la guida del Movimento Familiare Cristiano e il Movimento del Rinnovamento Carismatico; assistono pastoralmente alcuni luoghi senza sacerdote e diverse cappellanie. Tolta la residenza di studenti nel 1975, la comunità si farà carico di quattro parrocchie, promuovendo e dirigendo la costruzione delle rispettive chiese e sale parrocchiali, fino a stabilirsi nelle due che attualmente continuano ad essere gestite dal vicariato: le parrocchie di Nuestra Señora de Los Ángeles e Santa María la Antigua. 
- Centro missionario Jesús Obrero de Tole.- I vescovi offrono nel 1969, al superiore provinciale, P. Gabriel del Estal, la fondazione di una Missione tra gli indigeni «Ngobe» e i contadini dell’oriente di Chiriquí nel Panama. Dopo la risposta positiva della provincia, consultata con un referendum, viene accettata l’offerta e si firma il contratto. L’8 febbraio del 1970, prende possesso del centro missionario e parrocchia di Tolé il P. Julio de la Calle. Lo seguirà in ottobre dello stesso anno, il P. Francisco Galende e un anno dopo il P. Francisco Iturbe. Rimane quasi costituita la prima comunità della missione, che si decise di mettere sotto la protezione di Jesús Obrero. La missione di Tolé, che comprende tutto il distretto con lo stesso nome, nell’oriente della provincia di Chiriquí, è stata sempre l’opera preferita del nostro vicariato: Tutte le nostre comunità collaborano in qualche modo con i loro progetti, che cercano di armonizzare l’evangelizzazione con la promozione di una popolazione di circa 35.000 abitanti, tra i quali impera la povertà; il 66% indigeni Ngobe, chiamati comunemente «guaymíes». Il Centro Missionario ha sviluppato, dalla sua fondazione, numerosi programmi di evangelizzazione e promozione. Il primo di essi è stato quello dell’istituzione dei «Delegati della Parola», delle guide in costante formazione per l’azione promotrice ed evangelizzatrice delle comunità. Attualmente i delegati celebrano ogni domenica la parola in 75 comunità o piccoli paesi. Sono stati portati avanti molti altri progetti come: centri di promozione della donna (in 9 comunità); scuole di catechesi (in 33 comunità); scuole di cantori (in 25 comunità); programmi agricolo e di pastorizia (in 24 comunità); programma sanitario (in 25 comunità). Sono dati dell’anno 2000. Particolarmente importante, è stata la fondazione, nel 1978, della Residenza per Studenti S. Agostino, che accoglie annualmente intorno a un centinaio di giovani del distretto, indigeni e contadini, per realizzare i loro studi secondari nella scuola commerciale di Tolé. Da questa residenza provengono vari seminaristi, tra questi tre indigeni: un professo di teologia e due novizi. La missione ha propiziato anche la costruzione di cappelle in gran parte delle comunità; più ponti sui fiumi, luoghi di transito per gli indigeni, imprese per la piscicoltura, rimboschimenti, etc… Nel 1999 è stata ristrutturata completamente la chiesa parrocchiale di Tolé, meritando dalla società degli architetti di Panama, la qualifica di «miglior restauro dell’anno in tutto il paese». 
- Seminario S. Agostino, Panamá.- Dal decennio degli anni ’70, sono sorti spontaneamente le prime vocazioni panamensi che, dopo un breve periodo di prenoviziato, hanno realizzato la loro formazione in Messico e nel monastero dell’ Escorial. L’aumento di candidati e la convenienza di formarli nel proprio contesto culturale hanno motivato, all’inizio della decade degli anni ’90, la costruzione di un seminario proprio, con l’appoggio economico della provincia. Benedetto e inaugurato il 7 ottobre del 1991 dal padre generale Miguel Angel Orcasitas, la prima comunità ha preso possesso dello stesso il 14 dicembre dello stesso anno. Questa era costituita dai padri José Ulloa e Miguel Angel Keller, e i formandi Manuel Ochogavía, Rodny Mencomo, Salvador Barba e José Manuel Moreno. I frutti della nostra promozione vocazionale sono stati moderatamente ottimisti: nell’anno 2006 il vicariato di San Tommaso da Villanova del Panama conta con 11 sacerdoti panamensi, 6 professi in teologia, 5 novizi, 19 prenovizi studenti di filosofia e 7 seminaristi del seminario minore. Dopo la erezione come vicariato, abbiamo proceduto, nel 1997, alla quinta fondazione: la comunità del collegio di S. Agostino di David (Chiriquí). Fondata questa scuola nel 1952 dai religiosi di San Vincenzo di Paoli, nel 1967 passa come proprietà alla diocesi ed è consegnata ai fratelli Maristi, che lo hanno retto fino al 1996. Il 1° gennaio del 1997 se ne fa carico il nostro vicariato e si installa la prima comunità, formata dai padri Juan José Sánchez, Raúl Serrano e José Manuel Moreno. Le nostre cinque fondazioni hanno sperimentato un notevole processo di sviluppo con edifici e programmi, frenati solamente dai limiti delle risorse. Sono molti i religiosi della provincia che hanno dedicato una parte importante della loro vita all’azione evangelizzatrice, educatrice, umanizzatrice nelle terre del Panama. Tre di loro hanno dato la loro vita sul campo: il P. Tomás Sánchez, vittima di una leucemia fulminante; il P. Fernando Valenzuela per un infarto subito; il P. Moisés González, annegato nelle acque del Tabasará, mentre andava a visitare una comunità indigena. Per fedeltà agli impegni presi, affrontò i rischi. L’attuale vescovo di David, Mons. José Luis Lacunza (OAR), davanti ai ferventi testimoni presentati da indigeni e contadini nella commemorazione dei 25 anni della morte di P. Moisés (18 dicembre, 2005), ha spinto per promuovere la sua beatificazione.

Francisco Galende, OSA